27-09-2009
Un passato di profondo coraggio per Azeb: da bambina soldato in Etiopia, segnata dalla Guerra civile, da immigrata clandestina in Svizzera per poi arrivare in Italia come rifugiata politica.
Ora un presente di riscatto: è un’imprenditrice con 3 dipendenti di diverse nazionalità, un’impresa dove si respira multiculturalità, è nel direttivo della CNA di Bologna e negli organi dirigenti dell’Unione Servizi alla Comunità. L’integrazione di Azeb Gebrewahid è avvenuta attraverso una forte rete di solidarietà, ma anche attraverso la rete associativa e di servizi della CNA.
Azeb Gebrewahid è stata premiata insieme a Rosaria Capacchione, cronista del “Mattino” di Napoli, Flavio Sodano, già Prefetto di Trapani, Stefania Pezzopane Presidente della Provincia dell’Aquila, e la Cooperativa “Calcestruzzi Ericina Libera”.
In allegato, sulla destra, alla sezione per approfondire la storia di vita e foto di Azeb Gebrewahid.