11-12-2007
COMUNICATO STAMPA
Bologna 11 dicembre 2007 � Le Associazioni dell�autotrasporto merci: CNA/FITA, Confartigianato Trasporti, Fai, Fiap L., Fiap M., Sna/Casartigiani, Unitai � hanno dovuto prendere atto dell�indisponibilit� manifestata questa mattina dal Ministro dei Trasporti ad entrare nel merito della piattaforma presentata. �Abbiamo considerato le comunicazioni del Ministro � spiega Giovanni Montali segretario regionale CNA/FITA - del tutto inadeguate e ripetitive in quanto riferite all�intesa del febbraio scorso, peraltro ancora non rispettata. Pur con rammarico abbiamo dovuto constare la mancanza di volont� di aprire un confronto sulla piattaforma presentata da tempo dalle Associazioni, e quindi abbiamo deciso di lasciare l�incontro, confermando la prosecuzione del fermo di tutti i servizi fino alla sua scadenza prevista per venerd� 14 dicembre.�.
Le Associazioni hanno riconfermato al Ministro la piena disponibilit� a riprendere ogni confronto utile a definire le questioni contenute nella piattaforma. Nel frattempo le Associazioni hanno chiesto la massima pacatezza alle imprese associate al fine di evitare ogni possibile tensione. �Proprio perch� vogliamo che la nostra protesta si svolga nel modo pi� ordinato possibile � prosegue Montali � abbiamo chiesto la piena e fattiva collaborazione delle forze dell�ordine e siamo costantemente in contatto con tutte le Prefetture della regione. Nei prossimi giorni i disagi tenderanno inevitabilmente ad aumentare, soprattutto per i consumatori, in riferimento alla carenza di merci. Per parte nostra siamo impegnati ad assicurare i beni di prima necessit� a scuole, asili, ospedali ma in questo momento non mi sentirei di escludere alcuni problemi relativi anche all�approvvigionamento di carburante nelle maggiori citt�. Di tutto questo per� non pu� essere imputato un settore che sta manifestando per la propria sopravvivenza e per il diritto ad una corretta regolamentazione del mercato, per il rispetto della sicurezza e della legalit��.
La responsabile comunicazione
Cristina Di Gleria
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