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ARTIGIANI E PMI INVESTONO SEMPRE PIÙ SULL'INTERNAZIONALIZZAZIONE: NEL 2006 GIÀ 300 IMPRESE HANNO USUFRUITO DI PROGETTI CNA APPROVATI DALLA REGIONE

Cresce la voglia di export di artigiani e piccoli imprenditori e cresce la loro capacità di di affrontare nuovi mercati. La CNA rappresenta su questo terreno un partner davvero importante.Grazie all'attività svolta nell'arco dei primi mesi del 2006, la CNA ha dato un impulso importante agli investimenti all'estero effettuati dalle piccole imprese della nostre regione, che hanno potuto beneficiare dei contributi pubblici messi a bando dalla Regione Emilia Romagna.

28-09-2006

Comunicato Stampa
 


 

ARTIGIANI E PMI INVESTONO SEMPRE PIÙ SULLA  INTERNAZIONALIZZAZIONE: NEL 2006 GIÀ 300 IMPRESE HANNO USUFRUITO DI PROGETTI CNA APPROVATI DALLA REGIONE
 


 

Bologna, 28 settembre 2006.  Cresce la voglia di export di artigiani e piccoli imprenditori e cresce la loro capacità di di affrontare nuovi mercati. La CNA rappresenta su questo terreno un partner davvero importante.
Grazie all'attività svolta nell'arco dei primi mesi del 2006, la CNA ha dato un impulso importante agli investimenti all'estero effettuati dalle piccole imprese della nostre regione, che hanno potuto beneficiare dei contributi pubblici messi a bando dalla Regione Emilia- Romagna. "In totale - spiega Isabella Angiuli - responsabile regionale dell'ufficio internazionalizzazione CNA - ammontano a più di 6 milioni di euro gli investimenti che le imprese hanno programmato per la promozione della propria attività sui mercati esteri. Si tratta di una serie di attività che vanno dalla partecipazione a fiere internazionali specializzate alla  promozione di workshop ed incontri mirati con gli operatori stranieri, fino alla verifica di fattibilità di insediamenti produttivi all'estero, così come per la costituzione di joint ventures con imprese straniere".
Fino ad oggi. sono già 300 le imprese direttamente interessate ad investire in attività legate all'internazionalizzazione ed all'export ed appartengono all'intero territorio regionale, con una presenza maggiore di aziende delle province di Bologna, Reggio Emilia, Modena e Forlì-Cesena.
I settori maggiormente impegnati sono quelli della meccanica (carpenteria e macchine per  il packaging e settore della nautica), del tessile e abbigliamento, dell'agroalimentare, dei dispositivi medici su misura, kiddie rides e macchine per il divertimento, fino all'arredamento in legno su misura e complementi di arredo, che vedono un'intera filiera interessata ad internazionalizzarsi - ivi inclusi progettisti e designers.
"Proprio nel settore del mobile prosegue la Angiuli -  CNA ha organizzato la realizzazione di un evento in Russia, a San Pietroburgo in collaborazione con la Camera di Commercio locale, il cui obiettivo è stato la promozione del mobile in legno di qualità. Presto sarà la volta della filiera del mobile imbottito, che già nel 2005, aveva iniziato a monitorare opportunità e prospettive del mercato russo. Questo è solo un esempio dell'accresciuta propensione a ricercare nuovi sbocchi di mercato da parte delle piccole imprese dell'Emilia Romagna, che grazie all'assistenza tecnica di personale competente hanno potuto beneficiare di un primo servizio di orientamento; in alcuni casi, le aziende hanno incontrato imprese, gruppi e consorzi cui agganciarsi per affrontare i nuovi mercati con una maggiore consapevolezza dei vincoli e delle opportunità cui sarebbero andati incontro".
La CNA ritiene estremamente importante lo strumento del Consorzio export attraverso il quale, in particolare, la piccola impresa e l'azienda artigiana, riescono ad affrontare gli elevati costi della promozione sui mercati esteri.
Efficaci, conclude la CNA, si sono dimostrate anche le misure di incentivazione adottate dalla Regione, "grazie alle quali è possibile supportare le piccolissime imprese nelle prime attività promozionali all'estero. Russia, Balcani, l'intera area del Mediterraneo e l'India, sono i mercati verso cui le imprese dimostrano il maggiore interesse e nei quali si stanno concretizzando importanti iniziative commerciali. Tutto questo in attesa che possano concretizzarsi i contatti  avviati con la Cina ed ampliarsi anche grazie ai nuovi accordi stipulati nel corso della recente missione  in quel Paese, le esperienze di alcune aziende emiliano romagnole già presenti su quel mercato.

Cordiali saluti

La responsabile comunicazione
Cristina Di Gleria
(tel. 051 6099413; cell. 348 3619990)