Informa in breve


Incidenti e cantieri in autostrada, ancora una volta autotrasporto penalizzato

“Viabilità e sicurezza delle strade rappresentano due priorità; eppure una componente essenziale per la loro salvaguardia, l’autotrasporto, viene sistematicamente escluso da accordi e interventi che riguardano questo annoso problema e soprattutto si propongono di risolverlo”

27-09-2006

Comunicato Stampa

Incidenti e cantieri in autostrada,
ancora una volta autotrasporto penalizzato

Bologna, 26 settembre 2006. “Viabilità e sicurezza delle strade rappresentano due priorità; eppure una componente essenziale per la loro salvaguardia, l’autotrasporto, viene sistematicamente escluso da accordi e interventi che riguardano questo annoso problema e soprattutto  si propongono di risolverlo”. Così il presidente regionale degli autotrasportatori di CNA-FITA, Gilberto Piraccini, commenta la mancata consultazione della categoria per l’accordo sottoscritto in questi giorni tra la Regione Emilia-Romagna, le Amministrazioni locali interessate e la Società Autostrade per l’Italia. “Per altro – prosegue Piraccini – leggendo il testo dell’accordo, non si può non notare come le uniche misure relative all’autotrasporto siano quelle relative al mantenimento del traffico pesante all’interno dell’autostrada in caso di incidente. Non una riga sull’ assoluta necessità di individuare aree di servizio attrezzate per il traffico pesante; non una riga sull’ esigenza di dotare le poche aree di servizio attuali, di quel minimo di strutture che possano rispondere alle esigenze di base di questa categoria di operatori; non una riga, in pratica, dedicata ad interventi che prevedano, se non l’obbligo, quanto  almeno un generico impegno da parte del Concessionario della rete autostradale, a mettere a disposizione di questa categoria, che tanto concorre ai sontuosi bilanci delle società autostradali, servizi che si possano definire di livello europeo e che consentano loro di rispettare le normative relative ai tempi di guida e di riposo, invece che essere costretti a fermarsi sulle piazzole di emergenza o intasare le aree di servizio. Siamo delusi, anche dal comportamento di Istituzioni che credevamo più sensibili alle esigenze del mondo dell’autotrasporto”.
I dirigenti di FITA-CNA ricordano l’assurda situazione vissuta negli inverni scorsi sulle tratte di competenza della Regione Emilia-Romagna in occasione delle nevicate che hanno costretto alla chiusura di decine e decine di km di rete in zone assolutamente pianeggianti; nell’accordo appena siglato, si fa rilevare,  non c’è una sola riga che richiami la Società Autostrade a rispettare in modo dignitoso il contratto di servizio. “Non si può operare così superficialmente e poi, al prossimo incidente o alla prossima, piccola nevicata, scaricare sull’autotrasporto le inefficienze e la insensibilità di chi dovrebbe gestire in modo più intelligente questi problemi”.

Cordiali saluti


La responsabile comunicazione

Cristina Di Gleria
(tel. 051 6099413; cell. 348 3619990)