27-04-2005
In un comunicato Luigi Rossi Presidente CNA FEDERMODA esprime la propria soddisfazione per le linee-guida varate da Bruxelles, ma ritiene opportuno associarsi alla richiesta avanzata dalla più parte delle organizzazioni in merito alla rapidità dei tempi di applicazione, dal momento che le misure ipotizzate già prevedono un iter procedurale caratterizzato dai tempi lunghi e dalle modalità complesse.
Sarebbe opportuno tener conto dei dati disponibili a seguito del monitoraggio preventivo.
Si sottolinea inoltre che l’istituzione di criteri certi di tracciabilità delle produzioni e l’utilizzo obbligatorio di etichette che riportino con chiarezza gli aspetti di origine del prodotto giocherebbero un ruolo determinante nella salvaguardia del Made in Italy.
Le lamentele avanzate immediatamente dalla Cina in seguito alla presentazione delle linee-guida, mal si addicono alla più volte dichiarata disponibilità ad una analisi comune del fenomeno e ad all’accettazione delle regole interne al WTO.