Dopo il Terremoto


Gli imprenditori colpiti dal terremoto sono forse figli di un dio minore?

Comunicato stampa CNA Nazionale del 26 ottobre 2012.  Dichiarazione di IVAN MALAVASI Presidente Nazionale.
 

26-10-2012

Gli imprenditori colpiti dal terremoto  in Emilia Romagna, insieme a quelli di Mantova  e Rovigo, sono forse figli di un dio minore ?
Il prossimo 16 dicembre infatti, in pratica tra pochi giorni, se non potranno certificare di aver subito danni diretti, dovranno pagare tasse e contributi. Tutto, subito, fino all’ultimo euro. Ci si è dimenticati, purtroppo, che il tessuto economico colpito dal sisma avrà bisogno di molto tempo, di duro lavoro e di tanti sacrifici, per poter rialzare la testa. Voglio inoltre sottolineare che, di fronte a calamità naturali di questa portata, una cosa simile, nel nostro Paese, non è mai accaduta.
Il Decreto che stabilisce tutto ciò ora dovrà essere convertito in legge dal Parlamento. Posso dire che la CNA lavorerà con la massima energia per modificarlo e per rappresentare la voce e le sacrosante esigenze di questi imprenditori. Dobbiamo dare una mano anche a quelle imprese che, operando nelle zone colpite, hanno subito danni indiretti, come la perdita di ordinativi, oppure una riduzione dell’attività per effetto del calo delle disponibilità finanziarie delle famiglie.
Si può e si deve agire in questa direzione allungando il periodo di rateizzazione da 18 mesi a 10 anni per coloro che hanno subito danni diretti, e a 5 anni per chi ha avuto danni indiretti.
Il Governo, è bene ricordarlo, non ha concesso alcuna riduzione di imposte versate, riconoscendo solamente il mancato pagamento o la rinuncia agli interessi sul ritardato versamento o sul finanziamento. Tutto ciò è sicuramente in linea con le prescrizioni europee, che legano in modo proporzionale i benefici al danno subito
La CNA si batterà affinché un intero tessuto produttivo non veda messo in discussione il proprio ruolo di leadership in Italia e nel mondo.

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