31-10-2003
Giuseppe Scozzi confermato Segretario Europeo – Il confronto professionale e l'armonizzazione dei regini IVA tra le priorità del settore
DELEGATI provenienti da 8 Paesi hanno preso parte a Malta all’Assemblea Generale annuale della FEP (Federazione Europea Fotografi Professionisti). Per CNA Comunicazione (SIAF) erano presenti il Vice presidente Vicario (Lelle Zuppati) ed il Segretario Nazionale Giuseppe Scozzi. L’evento è stato anche l’occasione per esporre , nella storica fortezza dei Cavalieri di Malta una mostra fotografica internazionale dei fotografi qualificati QEP, alla presenza del Ministro per la gioventù e le Arti maltese, Onorevole Jesmond Mugliett. Il ministro ha affermato che i fotografi professionisti vanno sostenuti e aiutati da tutte le istituzioni, perché passa anche attraverso le loro immagini il successo di prodotti e la testimonianza delle varie culture europee.
Tutti confermati nel nuovo organismo direttivo della FEP, che sarà composto anche per I prossimi 2 anni da Luc Peeters (Belgio) Presidente, da Giuseppe Scozzi (Segretario SIAF-CNA - Italia) Segretario Generale , dai Vice Presidenti Ivana Mateykova (Repubblica Ceca), Jim Lowe (Gran Bretagna) and Jean Charles Castel (Francia), e dalla belga Nikki Huts come tesoriere.
Il Presidente Luc Peeters, nella sua relazione, ha affermato che attraverso la FEP , noi svolgiamo un ruolo piccolo ma tangibile all’interno del grande progetto di Europa.Il nostro ruolo è quello di confrontarci professionalmente, scambiarci i punti di vista e apprendere l’uno dall’altro. Ora la sfida più grande è quella di consolidare il progetto QEP, trasformando il QEP nello standard qualitativo professionale Europeo, oggi e nel futuro.
Circa la continuazione del progetto QEP, Ray Lowe, chairman della giuria europea, ha ditto che la FEP deve essere orgogliosa di quanto realizzato finora, soprattutto dopo il brillante risultato di partecipazione all’ultima sessione.Tutto era bene organizzatoe molto professionale. Il fatto che ora abbiamo 120 fotografi QEP, e che solo il 33% dei candidati ha ottenuto la qualifica, e segno di affidabilità del sistema, un’esperienza di successo da tutti i punti di vista. Ray Lowe ha anche assicurato che il progetto non farà passi indietro, e che lo standard richiesto per ottenere la qualifica europea rimarrà costante. La FEP realizzerà presto nuovi mezzi di promozione del progetto , come un CD e un dépliant che illustreranno i risultati raggiunti. Con questi nuovi mezzi, sarà più facile illustrare e promuovere il progetto tra i propri associati da parte delle organizzazioni nazionali.
La FEP guarda al programma del prossimo biennio con il proposito di realizzare nuovi importanti progetti. Tra questi, al primo posto c’è la questione dell’IVA. Nei varI Paesi europei - ha detto il Segretario FEP Giuseppe Scozzi - l’imposta sulla fotografia professionale varia dal 16 al 22%. La FEP intende contattare l’UEAPME ed anche alcuni Parlamentari Europei per determinare in che modo il risultato ottenuto in Francia, dove l’IVA sulla fotografia professionale di ritratto è stata ridotta al 5,5% possa essere utilizzao come un esempio per il resto d’Europa. La FEP approverà anche un codice deontologico europeo per i fotografi, che sarà indicativo del loro stato di categoria professionale, e che comprenderà una regolamentazione nei rapporti con i clienti, i colleghi e i fornitori.
