11-12-2003
IL SISTEMA ECONOMICO EMILIANO ROMAGNOLO ha basato il proprio successo sulla forte integrazione fra committenza e subfornitura, investendo in tecnologie e risorse umane che hanno saputo rendere competitivo, sui mercati mondiali, questo territorio fortemente coeso. Ciò ha generato redistribuzione del reddito e consentito un benessere diffuso, difficilmente replicabile.
Oggi questo sistema è messo in discussione da una competizione incontrollata su costi e tempi di produzione.
Il tessuto locale della subfornitura tecnica rischia di trovarsi spiazzato e di non essere più punto di riferimento per la committenza.
La collaborazione informale tra imprese, un tempo elemento di competitività, in relazione ai mercati competitivi, può diventare fonte di diseconomie poichè comporta costosi meccanismi di controllo da parte della committenza.
Una possibile risposta è la costituzione di reti della subfornitura che gestiscano, con sistemi di controllo snelli ma efficaci, l'intera filiera produttiva, senza escludere nodi della rete proprio in aree a basso costo di mano d'opera.
Per il programma della giornata, vedi invito in allegato.
