Territori


Il futuro dell'Aquila passa dall'Appennino Reggiano

150 case per gli sfollati del terremoto saranno costruite dalla Montelaghi di Carpineti.

23-07-2009

Comunicato Stampa 

Ci sarà anche un “pezzo” di imprenditoria reggiana di qualità nel programma di ricostruzione del territorio dell’Aquila dopo il terribile terremoto che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile scorso.
Si tratta dell’impresa Edilizia Montelaghi Valter di Carpineti, un’azienda molto conosciuta a livello provinciale sul mercato da trent’anni, che si è aggiudicata un appalto per la “fornitura comprensiva di trasporto e posa in opera di 150 case con formula chiavi in mano”. Abitazioni unifamiliari che ospiteranno famiglie rimaste senza un’abitazione a causa del sisma: la prossima settimana verranno rese note le località ove l’azienda reggiana dovrà costruire le nuove case. Al momento, si sa che verranno realizzate sul territorio provinciale del capoluogo di regione dell’Abruzzo.
“Nonostante il brutto momento che il settore attraversa, la nostra azienda si conferma sul piano del  fatturato e nella occupazione – sottolinea il fondatore e amministratore dell’azienda, Valter Montelaghi - grazie anche agli investimenti fatti a suo tempo in formazione, innovazione sulle nuove tecnologie come la bioedilizia e il risparmio energetico, perché riteniamo che il futuro del nostro settore sia quello”.
L’azienda “Edilizia Montelaghi Valter” non è nuova a cantieri importanti e significativi per il territorio in cui opera: in questo periodo sta realizzando anche  la nuova sede della Croce Verde a Reggio Emilia e sta costruendo il nuovo Polo Scolastico di Tressano di Castellarano.
Il suo fondatore, Valter Montelaghi, è un dirigente storico della CNA: attualmente è vice presidente di CNA Emilia Romagna, oltre che membro della direzione provinciale e consigliere della Camera di Commercio di Reggio Emilia.

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