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Welfare e sviluppo economico

SISTEMA SANITARIO:MODELLI A CONFRONTO TRA REGIONI D'EUROPA Gli imprenditori per una sanità efficiente come opportunità di crescita del territorio. Bologna, 28 ottobre 2004, ore 10.00 - 13.00 presso il Royal Hotel Carlton Via Montebello 8 Bologna.WELFARE E SVILUPPO ECONOMICOI tratti fondamentali del sistema emiliano romagnolo sono quelli di una virtuosa integrazione fra politiche di sviluppo economico, politiche per l'occupazione e politiche sociosanitariein un quadro di coesione sociale. L'intreccio e l'interdipendenza delle politiche costituiscono la ricchezza del tessuto produttivo e sociale della regione e lo rendono un modello di sviluppo economico, in coerenza con il modello europeo.Mentre si affronta il problema dell'efficienza nell'erogazione delle prestazioni, si discute oggi sempre di più sulla sostenibilità finanziaria del sistema sanitario nazionale e regionale, già oberato di pesanti deficit. Le spese per la sanità costituiscono il 60% del bilancio della Regione Emilia-Romagna ed altre Regioni arrivano a percentuali ancora superiori; queste spese sono coperte dalle entrate dell'Irap, l'imposta sulle attività produttive. La questione finanziaria è quindi un fattore critico determinante.Ma alti sono anche i costi della mancanza di politiche per la salute eque ed adeguate. La politica sanitaria è motore e condizione per la qualità sociale del territorio, per losviluppo economico e per la competitività delle imprese: è un fattore produttivo.Tutti gli attori della concertazione sono chiamati in causa per garantire il diritto alla salute, come diritto universale. In una visione di questo tipo rifletteremo, con il supporto dell'Osservatorio Europeo sui Sistemi Sanitari, sui processi di decentramento dei sistemi sanitari nel contesto europeo, in termini di strategie ed esiti, e in termini della ottimalerelazione tra ruolo pubblico ed intervento dei privati. I rappresentanti delle Regioni Europee di Aquitaine (Francia), Hessen (Germania) e Wielkopolska (Polonia) si confronteranno con l'Emilia Romagna sui rispettivi sistemi sanitari, alla ricerca di soluzioni indispensabili all'affermazione del modello di sviluppo europeo sancito a Lisbona.