25-07-2005
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CARO VITA AMMAZZA PENSIONI: PER GLI ANZIANI DIMINUISCONO LE CERTEZZE E SI ACUISCE IL DISAGIO
Una ricerca CNA sugli anziani, i cui risultati saranno presentati giovedì 19 maggio a Coriano di Rimini, evidenzia come per questa fascia sociale si sia ridotto il potere d'acquisto delle pensioni e siano aumentate le difficoltà nel condurre la vita di tutti giorni. Tutelare l'anziano e il pensionato come PERSONA. E' questa la filosofia che ispira l'attività della FNAP, la Federazione dei pensionati della CNA, che in Emilia Romagna conta oltre 51.000 associati.Il pensionato soggetto attivo, parte integrante del sistema sociale. Farne conoscere il ruolo insostituibile, contribuire alla realizzazione di politiche sociali che ne valorizzino la funzione e ne innalzino la qualità di vita, sono da sempre obiettivi della FNAP-CNA. Con queste finalità da dieci anni, la Federazione organizza una festa, che è anche una giornatadi approfondimento dedicata ai vari aspetti della terza età ed alle problematiche che gli anziani sono chiamati ad affrontare nell'attuale contesto economico e sociale.In occasione dell'appuntamento 2005, saranno presentati i risultati di una ricerca effettuata attraverso la veicolazione di un questionario distribuito dalla rivista nazionale della FNAP, Verde Età, cui hanno risposto in Emilia Romagna, 1200 pensionati. La rilevazione ha inteso monitorare alcuni cambiamenti intervenuti nell'universo anziani in relazione all'evoluzione della situazione economica.La perdurante crisi economica sta riducendo pesantemente il potere di acquisto delle pensioni ed assottiglia le possibilità di spesa; diventa dunque sempre più difficile per l'anziano, far fronte alle spese mediche, alla gestione familiare, così come potersi permettere una vacanza. E così aumentano i bisogni e diminuiscono le certezze. Come intervenire per invertire la tendenza in atto? Incrementare le pensioni o potenziare servizi e assistenza?Su questi temi la FNAP ha inteso aprire un confronto con rappresentanti delle istituzioni e amministratori, studiosi delle problematiche della terza età e rappresentanti delle forze sociali.
