L’installazione di sistemi di televigilanza satellitare non costituisce violazione della Privacy ma occorre attenersi alle regole in vigore. Questo, in sintesi, il senso di un recente pronunciamento del Garante che conferma le disposizioni impartite in precedenti decisioni. Lecite quindi le rilevazioni e la conservazione dei dati per 5 anni, relativamente alla localizzazione del veicolo ed all’attività svolta, purché ci si attenga alle norme. In particolare è bene ricordare che l’azienda che intenda installare un sistema di localizzazione a bordo degli automezzi aziendali deve informare gli interessati e comunicare il periodo di conservazione dei dati nonché il nominativo del responsabile del trattamento dei dati. Maggiori informazioni si possono avere tramite gli Uffici Territoriali CNA e sul sito: www.cnaemiliaromagna.it

Al termine di un percorso sofferto e tortuoso, anche questa volta Taxisti e Noleggiatori ne sono usciti, almeno così pare, ma in ogni caso occorre restare vigili perché il mondo del trasporto persone è in continua evoluzione. Però, lo vogliamo sottolineare, una cosa è evolversi, altro è stravolgere! Non a caso la categoria aveva già proclamato in molte realtà lo stato di agitazione e dato comunicazione alle autorità locali della minaccia di sospensione dei servizi di trasporto persone se non fossero state recepite le richieste di modifica della manovra economica in discussione che apriva un pericoloso spiraglio alla deregolamentazione del settore. Il 4 settembre la V° commissione Bilancio del Senato ha approvato il testo dell’emendamento che vede soddisfatta la richiesta di Taxisti e Noleggiatori di rispettare gli orientamenti della Comunità Europea, la Direttiva Bolkestein, recepiti dal Dlgs 59/2011. Ulteriori approfondimenti sono disponibili su: www.cnaemiliaromagna.it