25-02-2011
Due le domande.
La prima: Il Word Economic Forum colloca l’Italia al 74esimo posto nel mondo per pari opportunità di genere. Nel nostro Paese, una donna su due non lavora né cerca lavoro. Mancano in Italia politiche efficaci per la conciliazione dei tempi di cura e di lavoro. I bilanci pubblici sono in difficoltà. E’ possibile siglare un patto tra pubblico e privato che promuova i servizi alle persone e alle famiglie, ottenendo tre risultati insieme: più lavoro, soprattutto femminile, più servizi, più imprese?
La seconda: Sono un’imprenditrice del tessile, orgogliosa di esportare un prodotto totalmente italiano: La garanzia del made in Italy e politiche di marchio ed etichettatura trasparente che assicurino qualità e certezze per i consumatori, trovano in Italia una risposta con la normativa sul made in Italy. E’ possibile lavorare perché anche l’Europa abbia regole certe e applicate in ogni Paese UE? Questo è fondamentale per chi insieme connette saperi tradizionali, lavoro delle mani, innovazione ed intelligenza produttiva.
Per ulteriori approfondimenti vedi link al sito CNA Impresa Donna Emilia Romagna
