Iniziative


CNA Federazione Regionale Emilia Romagna

CON UNA BORSA DI STUDIO SULLE IMPRESE CHE PARLANO AL FEMMINILELA CNA PREMIERÀ  LA MIGLIOR TESI DI LAUREA IN REGIONE

31-05-2005

IN EMILIA ROMAGNA UN�IMPRESA SU QUATTRO E� IN ROSA
E LE IMPRENDITRICI  RAPPRESENTANO IL 25,9%

Il Comitato Impresa Donna della CNA Emilia Romagna (che associa 25.241 donne tra titolari, legali rappresentanti, socie e collaboratrici d�impresa, pari al 24% del totale associati),  con l�obiettivo di favorire rapporti sempre pi� stretti col mondo della scuola e dell�universit�, ha istituito un Bando di concorso per tesi di laurea sull�imprenditoria femminile. Una scelta non casuale, quella della CNA: in Emilia Romagna, infatti,  1 impresa su  4 � in mano alle donne.
Fare impresa al femminile con l�acquisizione di un ruolo sempre pi� significativo in termini di responsabilit� imprenditoriale da parte delle donne � divenuto uno dei  fattori distintivi, sia in termini quantitativi che qualitativi, del sistema imprenditoriale regionale.
Fenomeno in grande espansione, che � come illustrato nel corso della conferenza stampa di presentazione svoltasi questa mattina a Bologna dalla presidente del Comitato Lucilla Pieralli � sta caratterizzando il panorama imprenditoriale della regione, la femminilizzazione nella gestione d�impresa registra un costante trend di crescita negli ultimi anni.
Sul totale dei lavoratori indipendenti, maschi e femmine, pari a 709.849 unit�,  le imprenditrici rappresentano ben il 25,9% pari a 184.130 unit�, percentuale superiore a quella nazionale che � del 23,5%; delle 184.130 imprenditrici presenti in Emilia Romagna, il 29% sono artigiane.
La met� di loro ha un�et� compresa tra i 30 ed i 49 anni; il 35% si attesta tra i 25 ed i 39; il 26% dai 40 ai 49  ed il 39% oltre i 50 anni. Dal 2000, si � assistito ad una riduzione della fascia di et� pi� alta, grazie all�ingresso di imprenditrici pi� giovani, collocate soprattutto dai 28 ai 40 anni. Tra le associate CNA, Rimini risulta la provincia con le imprenditrici pi� giovani (il 68% ha infatti meno di 49 anni ed il 38%, meno di 39). Sempre Rimini risulta la provincia pi� multi etnica col tasso del  6% (rispetto al 4% a livello regionale) di imprenditrici nate all�estero.
In Emilia Romagna, circa un terzo delle imprese femminili in attivit� � nata dopo il 1990. E� Ferrara la provincia dove l�anzianit� di impresa � pi� alta; il 54% delle imprese femminili associate, ha infatti oltre 10 anni di vita;  segue Bologna col 51%.
In crescita anche il fenomeno della trasformazione da ditte individuali in societ� (+ 2,6%); oltre un�impresa di capitale su tre, � stata registrata negli ultimi quattro anni. Modena � la provincia dove le imprese femminili risultano mediamente pi� strutturate; le imprese individuali si attestano al 25%, mentre le Snc al 44% e le Srl al 17%.  Segue Reggio Emilia che presenta il 45% delle imprese in forma di Snc e l�11% di Srl.
Anche la scolarizzazione delle donne imprenditrici � in forte crescita, superiore a quella degli uomini, soprattutto nella fascia di et� fino ai 44 anni. Il 70% del management femminile � in possesso di diploma di scuola superiore ed il 5% di laurea. Ma non aumentano solo i numeri; sta cambiando il modo di fare impresa da parte delle donne; cambiano i settori di attivit�, sempre meno tradizionali e sempre pi� innovativi. In Emilia Romagna, molte imprese femminili si collocano in nicchie di mercato che si occupano di servizi di supporto ai nuovi bisogni della societ� regionale; le attivit� commerciali la fanno da padrone col 29,57%; seguono: l�agricoltura (20,12%), le attivit� manifatturiere (12,73%), le attivit� immobiliari, di noleggio, informatica e ricerca (11,61%) e gli altri servizi pubblici, sociali e  alla persona (11,28%).
Relativamente ai settori, le imprese femminili bolognesi associate, si collocano prevalentemente nella sanit� e nell�assistenza sociale (23%); quelle ravennati nel settore delle attivit� immobiliari, noleggio informatica e ricerca (33%) e con un 9% nel settore della pesca. Le imprese femminili di Forl�- Cesena si distinguono per un�alta presenza nelle attivit� finanziarie (23%); mentre le imprese reggiane si caratterizzano per un alta concentrazione di attivit� nel settore dell�istruzione (21%), nella fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali (10%) e nell�industria alimentare (9%). Le imprese modenesi si concentrano soprattutto nel settore tessile (15%) e nella sanit� e assistenza sociale (13%). A Parma (col 77%), a Ravenna e Piacenza (col 75%) e a Forl�-Cesena (col 71%) si rileva la pi� alta percentuale di imprese femminili artigiane.
La presenza femminile cresce anche nel mondo delle collaborazioni e del lavoro di seconda generazione; le donne rappresentano, infatti, 70.000 delle nuove posizioni lavorative atipiche, pari al 26,02% del totale.
Dinamiche, creative e disposte a scommettere su se stesse, interessate alla cultura dell�innovazione, le donne stanno, dunque, lasciando il segno nel panorama imprenditoriale emiliano romagnolo.
Da qui, la scelta di CNA di istituire su questo tema una Borsa di studio intitolata a Mirella Valentini, funzionaria della CNA di Rimini e della CNA Emilia Romagna, scomparsa prematuramente nel febbraio 2004. Grazie al suo impegno, il Comitato Impresa Donna della CNA Emilia Romagna � divenuto un interlocutore primario non solo per le istituzioni regionali, ma anche nazionali ed europee. La presenza fra i promotori del  Premio di partner quali la Commissione Europea, la Regione Emilia-Romagna, il Comune, la Provincia e la CCIAA di Rimini, vogliono essere la testimonianza di una memoria tangibile ed, al tempo stesso, un contributo a rendere continuativo lo studio e la ricerca sull�imprenditoria femminile all�interno delle Universit�, incentivando il rapporto fra le sedi della conoscenza e le imprese. Possono partecipare al Bando, tutti i giovani laureati e laureandi, italiani e stranieri iscritti alle Universit� della regione, purch� non abbiano superato i 32 anni di et�. Le domande dovranno pervenire entro il 10 settembre 2005 a Comitato Impresa Donna CNA Emilia Romagna, Viale Aldo Moro, 22 � 40127 Bologna. Un Comitato Tecnico � Scientifico, composto da rappresentanti di CNA � Comitato Impresa Donna, degli Enti patrocinatori e da docenti universitari, valuter� i lavori presentati, sceglier� il progetto ritenuto pi� meritevole ed avr� la facolt� di assegnare menzioni speciali ad alcuni dei lavori presentati. La cerimonia di premiazione � prevista entro dicembre 2005 a Rimini con la consegna della Borsa di Studio (3.000 euro) e della Targa conferita dal Presidente della Repubblica.

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