02-03-2004
La CNA di Reggio Emilia si presenta alle imprese commerciali che operano in provincia con la nascita di CNA.COM, la rappresentanza per il settore del commercio. Già oggi la CNA di Reggio Emilia associa 655 imprese con attività commerciale ma nel complesso sono 1421 le piccole imprese socie con licenza di vendita, pur con prevalenza di altra attività.
Si tratta di pubblici esercizi, negozi, aziende con attività di servizio e licenza di vendita, intermediari commerciali, attività turistiche, imprese spesso collegate ed intrecciate con altre attività economiche diverse quali l’artigianato e il lavoro autonomo.
Sono imprenditori che hanno scelto la CNA reggiana per la rappresentanza economica che garantisce alle piccole imprese e per le risposte tecniche e di servizio che è in grado di dare, proprio rispetto alla complessità della loro attività.
La nascita di CNA.COM rappresenta, nella sostanza, la semplice formalizzazione di un impegno per il terziario che la CNA provinciale di Reggio Emilia svolge già da tempo: la decisione di dargli ufficialità rappresenta comunque un fatto di grande rilevanza perché conferma la volontà dell’Associazione di rafforzare l’impegno in termini di rappresentanza, anche in virtù dei cambiamenti socio economici che sempre più investono la provincia reggiana.
Nell’agire quotidiano, anche in termini di rappresentanza sindacale, si continua a pensare che ogni soggetto abbia un proprio spazio di intervento. La CNA è convinta che tale visione non sia più attuale; la competizione globale, che si è accentuata con l’Unione Europea e con i nuovi strumenti quali internet, ha nei fatti modificato tutto quello che abbiamo conosciuto o vissuto nei decenni scorsi. La configurazione del mercato e dei soggetti che vi operano non è più rapportabile a divisioni merceologiche o settoriali, l’unica diversità che continuerà ad esistere nel nostro panorama sarà la distinzione tra grande impresa e piccola media impresa.
Tutto ciò impone una riflessione molto attenta alle Associazioni delle rappresentanze economiche le quali, rispetto ai mutamenti che nei fatti si sono determinati, dovranno ripensare alle loro funzioni ed azioni.
In sostanza, non si può pensare alle politiche per i centri storici delle città guardando esclusivamente le problematiche delle attività commerciali e allo stesso modo non si può pensare ad un’area artigianale industriale osservando in modo esclusivo le attività produttive.
Esistono a Reggio Emilia già altre associazioni che propongono un’azione sindacale a tutela del commercio. Come CNA pensiamo di avere molto da dire in un’ottica di attività ragionata e propositiva a favore delle imprese. Abbiamo un nostro stile e un nostro modo di fare sindacato per le imprese, stile che sino ad oggi ci ha premiato e sul quale intendiamo insistere nel futuro perché è questo che ci viene chiesto dalle imprese, che già oggi associamo: una sempre maggiore presenza sindacale di CNA per affrontare le materie più specificamente commerciali, ma comunque inserite nel contesto più complessivo dell’economia reggiana.
La CNA di Reggio Emilia con 10.400 piccole imprese associate è l’Associazione economica imprenditoriale più rappresentativa in provincia. E’ per questo che oggi, attraverso l’iniziativa di CNA.COM, CNA di Reggio Emilia vuole riprodurre le proprie idee, le proprie proposte e il proprio modo di tutelare gli interessi delle piccole imprese anche a tutto il comparto delle imprese commerciali reggiane.
