13-11-2017
E’ intollerabile che in Italia non si riesca a garantire la libera circolazione delle merci e delle persone a fronte di presunte nevicate largamente previste e gestibili. Le soluzioni per garantire la circolazione ci sono e vanno applicate: la manutenzione preventiva, la pulizia costante della neve dal manto stradale, la salatura, la verifica delle dotazioni degli autocarri permetterebbero alle imprese di autotrasporto di svolgere il loro lavoro e di non perdere tempo e soldi fermi di fronte ai caselli chiusi.
CNA Fita, che rappresenta gli autotrasportatori Cna, si domanda se la chiusura delle autostrade sia l’unica soluzione adottabile anche alla luce di una NON emergenza.
Le nostre imprese sono attrezzate per il maltempo, con oneri economici di non poco conto, che di fronte al blocco indiscriminato assolutamente inutili e soprattutto dimostrano come per l’ennesima volta chi vuole rispettare le regole è sempre sfavorito. I camion, gli autisti e le merci ferme costano…
CNA Emilia Romagna chiede di essere coinvolta nella definizione del Piano Neve e, qualora ci siano dei provvedimenti di urgenza, di essere ascoltata in rappresentanza della categoria degli autotrasportatori per non assistere e subire il prossimo BLOCCO NEVE.
L’ufficio comunicazione
Cna Emilia Romagna
Maurizio Collina