05-10-2015
Una conferma della grande attenzione verso l’artigianato alimentare emiliano romagnolo, confermata in una manifestazione di interesse mondiale.
L’iniziativa si è svolta nello spazio della Regione “La Piazzetta” all’interno del Padiglione Italia.
Le imprese sono state selezionate nell’ambito di cinque filiere di prodotto che rappresentano la tipicità alimentare dell’Emilia Romagna: salumi, formaggi, dolci tipici e paste ripiene, pane. In questo progetto dunque sono protagonisti laboratori artigianali, forni, aziende dolciarie, norcini, caseifici, pasta fresca e panifici. Ma il progetto non si conclude dopo la due giorni milanese: è stata realizzata un’app scaricabile gratuitamente da pc, tablet e smartphone in cui sono inserite le 26 imprese dell’Expo, insieme ad altre 42 sempre dell’artigianato alimentare emiliano romagnolo, e avrà la funzione di guida per chi vuole esplorare la regione Emilia Romagna seguendo una mappa del gusto e dei sapori. L’app è stata valorizzata nei confronti dei visitatori dell’Expo, degli operatori internazionali specializzati e da chi sa orientare questo settore, così da garantire la massima visibilità ai prodotti ed alle lavorazioni, valorizzando la cultura alimentare dell’Emilia Romagna, il suo territorio e le imprese eccellenti della produzione alimentare artigiana. L’app si chiama “Food Stories - Artigiani del gusto in Emilia Romagna”.
“Questo progetto – ha spiegato Paolo Govoni, Presidente Cna regionale Emilia Romagna - vuole promuovere le imprese in un luogo strategico come l’Expo ed intercettare gli orientamenti diffusi intorno a temi di forte interesse quali: cibo e territorio come fonte di identità, il turismo enogastronomico come esperienza, il valore del cibo naturale, l’attenzione all’artigianalità, nonché il piacere di produrre cibo. Perché in questi ambiti, la Regione Emilia Romagna e le sue aziende artigiane alimentari hanno davvero tanto da insegnare e soprattutto da fare assaggiare al mondo”.